La Trappola dei Soldi Facili

In questo video parlo di soldi facili.

E per affrontare questo spinoso tema, faccio una cosa che mi capita raramente di fare. Ovvero… Commento un altro video.

Non sono appassionato di reaction, ma questa volta il contenuto era troppo pericoloso per rimanere con le mani in mano. Dunque mi sono sentito in dovere di intervenire e confutare un “ragionamento” che può fare molti danni.

Nel video un famoso esperto di marketing, di cui non farò il nome, afferma con soddisfazione di non aver terminato le scuole superiori. Si dice contento di questa scelta, anche perché oggi fa “trenta cappa al mese”. A dargli manforte un altro esperto, ancora più famoso del primo (non farò nomi nemmeno questa volta), che sembra approvare.

Il messaggio che passa attraverso questo video è aberrante, soprattutto se si considera che una parte della community a cui si rivolgono i due è composta da adolescenti.

Dal video si intuisce, in sottotraccia, che i soldi facili siano alla portata di tutti, persino di chi non studia. Emerge dunque che la scuola non sia importante, e che prendere il diploma non faccia poi tutta questa differenza. D’altronde, se ce l’ha fatta lui a raggiungere i “trenta cappa al mese”, senza finire nemmeno le superiori…

A parte che vorrei vederlo, tutto questo reddito che il tizio dice di generare mensilmente. Ma poi… Che razza di discorso è?

Lo studio è l’unica arma che ciascun individuo ha per creare qualcosa di bello e duraturo, per raggiungere il successo non solo in campo economico, ma anche in tutti gli ambiti della vita.

Lo studio rende liberi. Dota le persone degli strumenti per difendersi dalle manipolazioni, dalle chimere, per l’appunto dal richiamo dei soldi facili.

Perché quella dei soldi facili è solo una trappola. Niente di stabile si crea senza impegno, senza forza di volontà, soprattutto senza studio. Chi afferma il contrario o è in malafede o non sa di cosa sta parlando.

Quello dei soldi facili è un tema che mi sta molto a cuore, anche perché imperversa nel trading, soprattutto tra chi ha iniziato da poco o vorrebbe iniziare. La sua carriera è in pericolo prima ancora di spiccare il volo proprio a causa della tendenza a credere che i soldi siano facili, che non sia necessario studio o impegno, ma che basti qualche trucchetto o qualche arma segreta.

Io intendo il trading in un altro modo. Lo intendo alla maniera dei grandi investitori, che certo non hanno nulla a che vedere con chi propone bacchette magiche. Il trading, ma per esteso qualsiasi altra attività potenzialmente fruttuosa ma complessa, è uno strumento per crescere, per migliorarsi, per fare del bene a se stessi e alle persone care. Condivido questi concetti ogni giorno nella mia Scuola di Trading, insieme a tutto il necessario per praticare il trading vero, quello realmente efficace.

Se vuoi saperne di più, non ti rimane che contattarmi.