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Mi chiamo Daniele Garlando. Sono un trader professionista, imprenditore e coach di caratura internazionale, con più di 1000 studenti in tutta Europa.
I miei studi e l’esperienza di 15 anni nel campo della Psicologia, unitamente alle esperienze internazionali ai più alti livelli del trading mondiale, mi hanno portato ad ideare il metodo di “Trading Sereno”, che permette a tutti, dal neofita a chi già conosce un po’ del mondo degli investimenti, di imparare a stare sui mercati come me: senza praticamente guardarli mai.
Perché la qualità della vita… Continua
Studiare economia all’università è utile per fare trading? Me lo chiedono in tanti, tra studenti e membri della mia community. In questo video affronto la questione a trecentosessanta gradi e fornisco una risposta definitiva, sulla base della mia esperienza e di quella di altri trader professionisti con cui ho il piacere di interagire. Ne approfitto anche per parlare un po’ di me, del mio percorso di studi e della mia storia “formativa”.
Ebbene, i miei studi si sono concentrati su altro, ovvero su quelle che erano e che sono ancora oggi le mie passioni: la spiritualità, la filosofia e la psicologia. Proprio quanto ho appreso durante il mio percorso mi ha permesso di diventare trading professionista, di riscuotere un ottimo successo sui mercati.
Perché, in realtà, a fare la differenza non sono tanto i tecnicismi e le tecniche operative, quanto la capacità di gestire le emozioni, la connessione con la propria sfera psicologica e l’abilità nel trovare dentro di sé le risorse necessarie ad affrontare le burrasche più pericolose, come quelle che si abbattono con una certa frequenza sui mercati.
Tornando alla domanda, a cui ho in parte risposto con questo breve excursus: sì, studiare economia all’università può essere utile, ma non è certo il fattore decisivo. Anzi, sapere “troppe cose tecniche”, può far scattare una trappola: si trae una indebita sensazione di onnipotenza, si matura una presunzione che – date le premesse che ho appena fatto – si rivela sempre e comunque fuori luogo.
Insomma, il trading è tecnica, ma è anche e soprattutto gestione emotiva, gestione dei pensieri, gestione della propria sfera psicologica.
Su questi principi si basa la mia attività di trading, e su questi principi baso il percorso didattico che somministro ai miei studenti. Un percorso che consente loro di accedere al trading vero, quello che punta a costruire, e non a racimolare denaro in fretta per poi perderlo al trade successivo.
Se vuoi saperne di più, se vuoi conoscere il metodo con cui trasformo persone comuni in trader affermati e sereni, non ti rimane che contattarmi.